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Strategie di inclusione nella scuola
Organizzare ambienti didattici sensibili alle differenze


La realtà scolastica è ormai caratterizzata da un forte eterogeneità di bisogni educativi. Tali bisogni sono prodotti da livelli intellettivi eterogenei, appartenenza a gruppi culturali differenziati, disabilità fisica e mentale, disturbi cronici della personalità e del comportamento. Una situazione d'istruzione così caratterizzata pone agli insegnanti delle sfide didattiche assai impegnative. Essa, inoltre, mette in grave crisi lo schema d'insegnamento più comunemente usato fondato sulla sequenza spiegazione, studio individuale e verifica scritta ed orale. La situazione di diversità produce una serie di nodi critici.
Le esperienze pratiche e gli studi sul campo stanno offrendo intuizioni ed orientamenti utili a creare ambienti didattici inclusivi.

Obiettivi

  1. Promuovere abilità di pianificazione orientate all'uso di metodi didattici sensibili alle differenze.
  2. Elaborare unità di lavoro finalizzate a sollecitare le componenti sane per il recupero delle componenti danneggiate tenendo presente quali sono le aree di bisogno speciale.
  3. Illustrare modelli di adattamento di attività per bambini con disabilità.
  4. Fornire delle conoscenze che rispondano ai seguenti interrogativi: Come far interagire costruttivamente studenti capaci con studenti meno capaci? Quali forme d'istruzione dare agli studenti con scarso rendimento per migliorare la loro situazione scolastica promuovere un positivo concetto di sé? Come rendere significative le conoscenze da apprendere?

Argomenti

  • La scuola di fronte alla diversità
  • La diversità in classe in termini di stili di apprendimento, livelli d'abilità, appartenenza culturale, disturbi d'apprendimento.
  • Strategie didattiche
  • Principi di pianificazione di unità didattiche.
  • Uno strumento per la programmazione.

Metodologia formativa

  • Attività esercitative orientate alla scoperta di principi pedagogico-didattici.
  • Attività di modellamento ed esemplificazione di tecniche di conduzione della classe con alunni con bisogni educativi speciali.
  • Studio mediato di casi applicativi.

Realizzato per:

Istituto scolastico/Organizzazione Periodo Luogo
Direzione didattica Anno scolastico 2002-2003 Orte