STRATEGIE
PRATICHE PER
INSEGNARE ad APPRENDERE
Maurizio Gentile
Anna La Prova
Cecilia Iaccarino
Leggere, comprendere, studiare
e ricordare è come risolvere un problema
giorno dopo giorno, settimana dopo settimana.
È come decidere quale rotta applicare a
seconda degli scogli che s'incontrano durante
la navigazione. La rotta è lo studio strategico
la navigazione è il testo da cui acquisire
conoscenze.
Lo studio di un argomento
può essere suddiviso in quattro momenti
generali:
leggere --> comprendere -->
studiare --> ricordare.
Il primo e il secondo momento riguardano tutte
quelle operazioni che mettono lo studente
nelle condizioni di farsi un'idea degli argomenti
che dovrà studiare. La lettura è
in funzione di un primo livello di comprensione.
Il secondo e terzo momento sono quelli che
caratterizzano lo studio vero e proprio. Diverse
operazioni permettono di studiare un testo
in funzione del possesso dei contenuti. Lo
scopo principale di uno studio ben condotto
consiste in una rielaborazione personale degli
argomenti precedentemente compresi, per poi
passare ad un'integrazione delle conoscenze
apprese con quelle già possedute.
Da questi ragionamenti
possiamo trarre una prima conclusione: sarà
piuttosto difficile studiare un testo se di
esso non si è prima acquisito un livello
adeguato di comprensione: "so ciò
di cui si parla", "so come è
organizzato", "conosco gli ostacoli
che pone e i passaggi più difficili",
"so quali sono le parti più importanti".
Questo primo livello di conoscenza non si
traduce necessariamente in un ricordo immediato.
Inoltre va sottolineato che: se è vero
che la comprensione di una lettura è
un prerequisito dello studio è altrettanto
vero che non bisogna confondere comprensione
e studio: per ricordare abbiamo bisogno
di applicare intenzionalmente
strategie specifiche.
Esiste un equivoco di fondo
molto diffuso tra le persone: l'idea che per ricordare
sia sufficiente comprendere un testo. Questo equivoco
spesso si risolve in modalità di studio
povere e poco efficaci, centrate ad esempio su
una lettura analitica, dispersiva a cui non fanno
seguito specifiche strategie per ricordare. Pertanto
ad una buona comprensione non segue necessariamente
un buon ricordo. È pur vero che già
nel momento della lettura noi poniamo le basi
per un successivo apprendimento: il mettere in
atto fin dall'inizio strategie specifiche e intenzionali
di comprensione, alle quali poi far seguire strategie
specifiche e intenzionali di studio, facilita
un ricordo stabile e duraturo , di conseguenza
aumentano le possibilità di ottenere punteggi
favorevoli nelle prove di verifiche.
Sommario
1. Strategie per leggere
e comprendere un testo
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1.1.
Pre-organizzare la lettura
1.2. Scorrere il testo richiamando conoscenze
già possedute
1.3. Dividere il testo in modo ottimale
1.4. Fare ipotesi e verificarle sul testo
1.5. Individuare le parti importanti
1.6. Porsi domande per verificare la comprensione
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2. Strategie per studiare
e ricordare un testo
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2.1.
Sottolineare, evidenziare cerchiare
2.2. Annotare concetti o parole chiave
2.3. Riassumere
2.4. Costruire diagrammi e schemi
2.5. Ripetere
2.6. Interrogarsi reciprocamente
2.7. Fare collegamenti
2.8. Immaginare
2.9. Usare tecniche di memorizzazione |
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