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Zaha Hadid |
Zaha Hadid
nasce a Baghdad (Iraq) nel 1950. Dopo
aver conseguito un master in matematica presso l'Università
americana di Beirut (1971), inizia i suoi studi di architettura
all'Architectural Association di Londra, dove si diploma nel
1977.Divenuta membro dell'Office for Metropolitan Architecture
con Rem Koolhaas ed Elia Zenghelis, insegna presso l'Architectural
Association e prosegue la sua attività accademica in
diverse istituzioni universitarie, in Inghilterra e negli
Stati Uniti d'America.
Inizia la sua attività
professionale nel 1979 con
il progetto dell'appartamento a 59 Eaton Place, a Londra,
che ottiene il massimo riconoscimento di Architectural Design
nel 1982. Ma la notorietà arriva nel 1983, con la vittoria
del concorso per il Peak Club di Hong Kong.
Seguono numerosi altri progetti
vincitori: quello del concorso per
il Kurfürstendamm 70 di Berlino (1986), per il Kunst
Media Centre di Düsseldorf (1989-1993) per la Cardiff
Bay Opera House (1996), per il Thames Water/Royal Academy
Habitable Bridge a Londra (1996), per il Rosenthal Center
for Contemporary Art di Cincinnati (1998), per il Centro nazionale
per le arti contemporanee di Roma (1998).
Tra i più importanti
progetti realizzati: l'allestimento
della mostra "The Great Utopia" al Museo Guggenheim
di New York (1992), la realizzazione dell'edificio Vitra Fire
Station (1991-1993) e il padiglione del Landesgartenschau
(LF One) a Weil am Rhein (1997-1999) e il padiglione della
Mind Zone al Millennium Dome di Londra (1998-2000).
Importante anche la sua attività nel campo del design,
della moda, dell'arte, come le scenografie per la compagnia
Charleroi Danses o gli allestimenti per concerti.
A partire dalla mostra dell'Architectural Association del
1983, il suo lavoro è stato pubblicato ed esposto in
numerose occasioni ed è stato più volte oggetto
di dibattiti internazionali.
Zaha Hadid vive e lavora a Londra.
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