La villa signorile
a Roma viene immaginata come un edificio a due tre piani
racchiuso da un telaio in cemento armato e relazionato
ad uno spazio a verde. Un’ architettura dove le
esigenze abitative si fondano sul valore estetico e
rappresentativo rispondente ad un gusto signorile. Gli
studi elaborati per la Villa Salinos e la Villa Studio
per sè hanno costituito il precedente degli schemi
utilizzati che coniugano la tipologia con l’ambiente
attraverso un’armonica partizione geometrica degli
spazi.
1954 –55
- VILLE DI VIA DEL CASALETTO - Con Giuliana
Genta e Silvano Panzarasa
Le ville realizzate in un parco privato prospiciente
Villa Pamphili. Un volume netto sottolineato e alleggerito
dal terrazzo che lega tre lati della costruzione. Due
appartamenti autonomi organizzati su un sito inclinato,
memoria dei progetti presentati alla Mostra dell’Abitazione
all’E42.
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